Opi Nail Polish: What Wizardry Is This?

Il giovedì sera è sempre dedicato alla stesura dello smalto: scelgo un colore e lo tengo per quattro o cinque giorni, o almeno finchè non si rovina.

Se c'è una cosa che odio profondamente è vedere donne con lo smalto rovinato, trovo questo comportamente davvero sciatto; quando si sbecca lo rimuovo e rimango per qualche giorno senza, per far respirare le unghie.

Fino a qualche mese fa, frequentando l'università, cambiavo smalto praticamente ogni due giorni perchè lo abbinavo all'abbigliamento: il risultato è stato, però, quello di avere delle unghie super rovinate e disidratate a causa delle quantità copiose di solvente.

E la cosa si stà protraendo ancora, anche se in misura minore visto che cerco di mettere la sera, prima di andare a letto, una crema su mani e unghie.

Per ora ho deciso di tenerle super corte, onde evitare di vederle spezzarsi per l'ennesima volta.

Ieri sera, comunque, ho scelto di applicare un mini smaltino arrivato recentemente, acquistato a Londra, di Opi della collezione dedicata al mago di Oz ( Wizard of Oz) ed è il What Wizardry Is This?

Fa parte di un set di quattro mini smaltini che ho diviso con la mia migliore amica; con ogni probabilità l'altro lo vedrete la prossima settimana.

Le tonalità sono abbastanza neutre e soft, molto eleganti e sofisticate, quello che oggi ho deciso di mostrarvi invece ha un colore molto intenso: è una bella tonalità di marrone cioccolato con tanti microglitter d'orati e l'effetto, una volta steso, è "sabbioso".

A differenza di tutti gli altri, che sono dei comuni smalti affetto lucido, questo richiama proprio l'effetto sabbia ed infatti sull'unghia si notano dei granellini che, al tatto, risultano ruvidi, senza però dar fastidio.

Io ho applicato, sopra, anche il top coat (l'effetto sabbiato rimane perfettamente) così da farlo durare più a lungo.

Swatches Opi nail polish:What Wizardry Is This?

Sotto ho applicato il rinforzante ( che non rinforza nulla ed infatti lo uso come base) Studio Nails Ultra Strong di Essence e, sopra lo smalto, il top coat Studio Nails Top Sealer sempre di Essence ( che adoro e di cui vi parlerò certamente più avanti).

BB Dr. Jart+ Platinum

Nel mio penultimo viaggio a Londra, fatto a novembre, mamma mi ha commissionato un acquisto: tale BB cream platinum by Dr. Jart.

Partendo dal presupposto che riuscire a trovare questo brand è davvero un' impresa, sono riuscita a reperirlo, dopo aver girato tutte le catene possibili ed immaginabili, presso il Boot's di Piccadilly Circus.

Dr. Jart offre un'ampia gamma di prodotti per la pelle, tutti veramente molto cari, fra cui, appunto, queste BB crem: ce ne sono diverse, a seconda soprattutto delle esigenze di ogni tipo di pelle, ma io ho dovuto acquistare la Platinum che promette un' elevata coprenza, un'idratazione profonda ed un protezione spf 30.

Dopo averla utilizzata una sola volta, mamma ha deciso di regalarla a me perchè per lei la colorazione era troppo chiara.

La cosa negativa di queste BB cream è che, solitamente, non hanno gradazioni di colore e tutte virano verso colori chiarissimi, quasi gessosi o grigiastri.

Il fatto che lei abbia una pelle olivastra non ha aiutato affatto, quindi ho deciso di provarla e su di me il colore risulta piuttosto portabile.

Ho la pelle chiara,  ho soprattutto problemi di rossori e, in qualche caso, qualche piccola imperfezione, inoltre è mista; d'inverno è secca su naso e fronte mentre d'estate sono questi due punti che più mi si lucidano.

Ho usato questa BB cream per tutto l'autunno e l'inverno, e il tubetto è ancora mezzo pieno, e mi ci sono trovata davvero bene: ovviamente avendo la pelle mista per forza di cose ho dovuto utilizzate una cipra opacizzante.

La crema è molto pastosa, e appunto color gesso ma, una volta stesa si adatta, nei limiti del possibile, alla pelle; ne va usata davvero poca perchè è super concentrata.

E' idratante. forse troppo, ed è per questo che la sconsiglio assolutamente a chi ha la pelle grassa, mentre per chi ha la pelle mista la consiglio solo nella stagione fredda.

Dopo averla applicata la pelle risulta morbida, profumata ( ha una fragranza leggera che mi piace molto) ma anche luminosa ( nel senso di lucida), questa sensazione di lucidtà però può essere messo a bada con una buona cipra effetto mat.

Dura molte ore ma occorre, nell'arco della giornata, ritoccarla con la cipra perchè le zone più problematiche tendono a lucidarsi.

La cosa che più mi ha lasciata sopresa, piacevolmente parlando, è la coprenza che è davvero ottima: come si sa le comuni BB cream hanno un effetto molto leggero e risultano molto più vicine ad una crema colorata che ad un fondotinta, in questo caso è diverso perchè la copertura è davvero davvero eccezionale.

Ovvio che se avete imperfezioni davvero evidenti questa non può far certo il miracolo, ma d'altronde questo non è il lavoro per cui è stata creata.

Il tubetto contiene 50 ml di prodotto e il prezzo, da Boot's è di 22£.

La cosa negativa di questo brand è che non è reperibile da noi, inoltre è poco conosciuto mentre in zone come America o Inghilterra è molto apprezzato e famoso.

Sconsiglio vivamente di acquistare un prodotto così caro on line, il colore è troppo particolare e la consistenza troppo pastosa per piacere a tutti.

Io mi ci sono trovata davvero benissimo, calcolando però che l'ho sempre portata per massimo quattro ore; diversamente preferisco applicare un fondotinta, penso che ora che la stagione calda, si spera, è alle porte l'abbandonerò per qualche prodotto più leggero e meno pesante.

Applicazione BB Beauty Balm Dr. Jart+ Platinum

Come potrete notare ho deciso, volutamente, d'immolare la mia mano sfregiata dalla presenza felina che vive in questa casa, per farvi vedere al meglio la coprenza di questo prodotto. Il colore è leggermente sfalsato in quando più chiaro rispetto a quello che vedete; la mia mano inoltre è color carne come quella di tutti i comuni mortali e non rossa neon come appare nella foto.

I Love You London

Ho deciso di ri-proporre, anche su questo blog, la guida, che creai anni addietro, sulla bellissima città di Londra.

Ho visitato Londra ben sei volte, calcolando che ci sono stata anche due volte in un anno, ed è la città che più in assoluto amo.

Non so spiegare perchè questo amore così incondizionato, semplicemente dalla prima volta che la vidi, per lei, persi la testa.

Credo che il periodo migliore in cui farle visita sia sotto le feste natalizie perchè l'aria fresca mista a quel profumo di lieve pioggia è magnifico.

Inoltre in questo periodo dell'anno la città si rimpie di colori, luci, addobbi natalizi e profumi deliziosi di cibi e bevande speziate.

Ogni volta che penso a lei mi sale una nostalgia incredibile, vorrei catapultarmi dritta da lei, poterla vivere e vederla nei suoi 365 giorni uggiosi e grigi.

Adoro la pioggia, non come quella qui in Italia che è spessa, fredda e pesante, ma quella tipicamente londinese, così leggera da sentirla appena.

E l'aria fredda, pungente, con il vento così forte da travolgerti e costringerti ad aggrapparti alla prima balaustra disponibile.

Non si può non vedere Londra almeno una volta nella vita, è un viaggio troppo bello ed emozionante per lasciarselo scappare.

Ho voluto dividere la mia "guida" in capitoli, così che possiate scorrerla velocemente sulla categoria che più v' interessa: spero vi piaccia e vi sia utile. 

E come afferma Samuel Johson:
“Non troverai nessuno, soprattutto un intellettuale, che voglia lasciare Londra. No, Sir, quando un uomo è stanco di Londra è stanco della vita; a Londra c’è tutto ciò che questa vita possa offrire" .

TIPICI LUOGHI LONDINESI

Come promesso ho deciso di creare una piccola guida con info utili per orientarsi nella bellissima Londra.

Solitamente alloggio in un piccolo B&B in Argyle Square 43-44 a 5 minuti dalla stazione di Kings Cross: le camere sono piccoline ma attrezzatissime e super pulite, il personale è gentile e molto disponibile; non posso parlarvi della colazione perchè offrendo loro quella inglese io ho deciso di sorvolare e andare a rifornirmi in un centro commerciale.

http://www.hotelmeridiana.co.uk/ :vi lascio il sito così potete curiosare tranquillamente!

Per mangiare senza spendere una fortuna potete andare nei tanti supermarket presenti in ogni luogo della città; vi sconsiglio Mark&Spencer perchè questo brand ha dei costi veramente alti se paragonati a quelli di Tesco e Salsbury's in cui mi sono invece trovata benissimo.

Per thè o caffè il meglio è certamente Starbucks ( però assai caro) o Costa Cofee che offrono una gamma infinita di scelte fra cui il favoloso ice coffee e il frappuccino caramel light con solo 96kal!!!

I luoghi da visitare sono molteplici, Londra offre la possibilità di visitare un notevole numero di parchi ma il più bello e suggestivo è certamente St James' s, soprattutto per la presenza di millemila scoiattoli carinissimi, che si trova a due passi da Buckingham Palace dove in mattina potrete vedere il cambio della guardia.

Sempre nel distretto di Westminster si può ammirare lo stupendo orologio, il Big Bang, e la cattedrale ( in parole povere dove si sono sposati William e Kate, ma per entrare il costo è davvero eccessivo circa 19 sterline quindi valutate voi).

Affanciandosi sulle rive del Tamigi, sul Westminster Bridge, si può guardare la London Eye, ovvero la ruota panoramica più grande d'Europa da cui si può ammirare lo stupendo panorama londinese.

Spostandosi nella zona nord si può girovagare nell'immenso mercato di Camden Town, un'ex scuderia ora adibita a mercato stabile in cui si può trovare la popolazione più estrosa di Londra nonchè un numero indefinito di "negozietti" provvisti di ogni ben di Dio, cibo incluso.

Covent Garden si trova invece nel West end ed è un luogo particolarmente suggestivo, soprattutto per lo shopping ^_- ma non offre niente dal punto di vista culturale: l'unica eccezione la fanno i cantanti o i gruppi che si esibiscono gratuitamente all'interno dell'ex mercato ortofrutticolo.

Nelle vicinanze si trova il quartiere di Soho, più noto come il quartiere a luci rosse ricco di locali dedicati ai gay: ci si passa perchè crea collegamento con il bellissimo quartire cinese ovvero la Chinatown londinese dove è possibile visitare negozi super kawaii o tipicamente tradizionali dove acquistare souvenir, kimono, Maneko Neko ( il classico gatto portafortuna), piccole lanterne e cibi tipici ed in particolare dolci.

Essendo il quartiere di Soho molto molto grande, il mio consiglio è quello di girarlo a piedi, in piena tranquillità e approdare infine nella tecnologissima Piccadilly Circus dove potrete ammirare la grande piazza e i mille negozi di souvenir presenti ad ogni angolo.

Nottingh Hill è un quartire residenziale appartenente al Municipio di Kensington e Chelsea in cui, oltre ai magnifici edifici si può ammirare la strada di Portobello Road conosciutissima per i suoi mercatini vintage di oggettistica, gioielleria e abbigliamento.

MUSEI E CASE FAMOSE 

Dopo avervi indirizzati verso i luoghi più belli e suggestivi di Londra ora vi parlerò dei musei che reputo meritevoli e degni di essere visti almeno una volta nella vita:

Il Natural History Museum è uno dei più grandi musei londinesi e si trova a Kensington insieme al Victoria e Albert Museum - nel primo sono presenti un numero indefinito di animali imbalsamati o riproduzioni, fossili, pietre, e alberi, mentre nel secondo sono presenti i gioielli reali, costumi di epoca vittoriana, mobili e oggetti provenienti da tutte le parti del mondo -.

Museo di storia naturale

Victoria e Albert museo

La National Gallery è lo stupendo museo che si trova a Trafalgar Square e ospita più di 2300 opere d'arte fra cui quelle di: Botticelli, Bronzino, Caravaggio, Beato Angelico, Correggio, Leonardo da Vinci, Mantegna, Michelangelo e tanti tanti altri.

Il British Museum si trova invece in Great Russell Street e ospita manufatti egizi, etruschi, aztechi, romani, asiatici e chi ne ha più ne metta.

Questi musei sono tutti free ovvero gratuiti e potrete visitarli tutte le volte che vorrete.

A Baker Street n.234 si può ammirare la splendida riproduzione della casa di Sherlock Holmes il mitico personaggio dei libri di Sir Conan Doyle... assolutamente da vedere! (Costo 6 £)

La casa in cui Freud visse gli ultimi anni della sua vita si trova a Hampstead al numero 20 di Maresfield Gardens ed è una bellissima villetta di mattoncini rossi al cui interno racchiude moltissimi tesori: primo fra tutti il lettino dove Freud accoglieva i suoi pazienti seguito dagli innumerevoli oggetti d'epoca egizia di cui era un vero estimatore nonchè collezionista.(Costo 6 £)

Nel London Royal Museum fu ricoverato e mori O'Neil Bryan, ovvero il più conosciuto Elephan man, - qui si possono ammirare le uniformi delle infermiere dal 1800 ad oggi, gli strumenti da lavoro utilizzati nel secolo scorso, il cappuccio di Elephan man e un pezzo della protesi di George Washinton. (L'entrata è free ma è gradita una donazione)

La casa di Charles Dickens si trova in Doughty Street, nel distretto di Bloomsbury: è una bellissima, nonchè assai grande, casa in stile georgiano dove lo scrittore si trasferì dal 1837 fino al 1839. 

E' proprio qui che scrisse uno dei suoi capolavori letterari che più ho amato ovvero Oliver Twist; vi consiglio caldamente la visita a questa casa perchè la sensazione di mettere piede in un luogo così ricco di cultura e bellezza non ha paragoni. ( Prezzo 5 £)

L'old operating theatre, museum and herb garret si trova nella  Chiesa di St. Thomas, Southwark, sul sito originale di St Thomas Hospital ed offre una raccolta di strumenti chirurgici di vario tipo utilizzati a partire dal XIX secolo (solo per stomaci forti: personalmente io adoro queste cose) inoltre qui si trova la prima sala operatoria d' Inghilterra datata 1822.

E' uno spettacolo in quanto si trova nel sottotetto della Chiesa stessa e consersa ancora arredi e pavimenti orginali. (Attenzione alle scale super super ripide. Per scendere occorre aggrapparsi ad un cordone perchè prive di corrimano) ( Il prezzo non lo ricordo con precisione ma mi sembra intorno alle 12 £)

The grant museum of zoology (Rockefeller Building, 21 University St, London, Greater London) , è il bellissimo museo dell'università di zoologia che ospita una vastissima quantità di reperti di origine animali.

Vi avverto che non troverete solo scheletri ma interi animali conservati in barattoli: interi o sezionati come talpe, ricci, maialini, vitelli, gatti, cani, canguri etc... (Ingresso gratuito)

Il Pollock's  toy museum si trova nel cuore di Fitzrovia, nel centro della città, e custodisce al suo interno un innumerevole collezione di giocattoli antichi e moderni di ogni provenienza culturale. (Prezzo  8£)

 

NEGOZI

Infine, ma non certo meno importanti, sono i negozi cult che non potete certo farvi sfuggire!

Prima di tutto parliamo di souvenirs: ci sono tantissimi negozietti sparsi per la città di Londra in grado di offrire un'infinità di oggetti ricordo ma trovo che quelli più ben fatti si trovino nell'enorme negozio di Piccadilly Circus ovvero il Cool Britannia.

Questo negozio, preso sempre d'assalto da tutti i turisti, è in grado di offrire una vasta varietà di t-shirt, oltre alle solite I Love You London, tazze, palle di neve, portachiavi, penne, soprammobili, quadernetti, tovagliette e chi ne ha più ne metta.

Ovviamente i prezzi sono più alti rispetto ai chioschetti che si trovano di norma in giro per la città ma vi posso assicurare che la qualità è davvero diversa.

Altro luogo imperdibile per souvenirs ma anche, e soprattutto, per shopping ad uso personale è Harrods.

Harrods si trova a Knightsbridge ed è uno dei negozi più conosciuti e famosi di Londra.

I prezzi sono davvero alti ma una puntatina la consiglio comunque anche perchè il palazzo in cui è situato è davvero stupendo e da vedere assolutamente.

Questo negozio offre tutto quello che una persona possa desiderare: scarpe e vestiti delle migliore maisons, marche di makeup introvabili in Italia, gioielli, le migliori marche di thè e cioccolatini, vi è anche una sala sushi e una sala dedicata alla gastronomia di classe.

Un piano è poi dedicato a tutti gli oggetti a marchio Harrods: portachiavi, penne, borse, portafogli, peluche etc...

Infine potrete trovare una sezione tutta dedicata al Natale, talmente calda e accogliente da farvi sentire l'atmosfera natalizia anche in pieno agosto.

Come negozi d'abbigliamento e accessori vi propongo:

- Top Shop, dove si possono trovare capi a prezzi modici indossati dalla stars di tutto il mondo,

- Primark, capi carini e davvero british a prezzi davvero bassissimi - peccato per la ressa che c'è ogni singolo giorno e che rende lo shopping un vero problema

- Forever21, qui ho trovato una sezione davvero bellissima riguardante lo stile romantico chic di cui mi sono follemente innamorata con abiti morbidi, ricchi di pizzi, con nuance pastello sui colori del rosa e del crema

- New Look che ha una sezione dedicata a  bellissimi accessori

-Claire's negozietto ricchissimo di accessori a prezzi davvero stracciati

Passando al makeup:

-Selfridge

-Debenhams

-John Lewis

In tutti questi negozi potrete trovare le migliori marche di Makeup non trovabili in Italia come Nars, Laura Mercier, Bobbi Brown, Illamasqua e O.P.I.

-Boot's dove potrete acquistare i tanto decantati pennelli  Real Tecniques by Samatha Chapman

-Superdrugs, uno dei negozi di cosmesi più allettanti economicamente, dove potrete trovare marchi quali Barry M e Sleek

-Sally è un piccolo negozio d'estetica che si trova vicinissimo a ChinaTown dove potrete trovare smalti O.P.I, China Glaze e il mitico top coat Seche Vite

COSA E DOVE MANGIARE

Purtroppo sono una vera rompi scatole con il cibo: infatti ho praticamente mangiato yogurt e prosciutto per tutti i cinque giorni di permanenza.

L'unica eccezione è stata fatta solo per il sushi; in tutta Londra si trova una catena di "ristoranti" fast food di sushi tale Wasabi dove il cibo è buono da morire.

Io e la mia migliore amica abbiamo praticamente dilapidato lì metà del nostro patrimonio.

Dolcezze parlando, da Seldriges invece potete trovare i famosissimi macarons, effettivamente cari ma  buonissimi... certo niente a che vedere con quelli Ladurée.

Spero che questo guida vi sia piaciuta, il mio intento è stato quello di racchiudere in "poche" righe, tutto quello che di bello e caratteristico Londra offre: prima di partire mi sono dovuta girare mille siti per trovare tutto quello che io, qui, sono riuscita a riassumere.

Detto questo... HAPPY HOLIDEY!!!

Mac Lipstick: Russian Red Vs Ruby Woo

La mia passione per i rossetti/ tinte per labbra va, quasi, di pari passo con l'amore che ho per gli smalti.

A differenza di ombretti e blush infatti, con questi due prodotti mi sbizzarrisco un pò di più.

Inutile dire, quindi, che amo i rossetti rossi: non mi piacciono nè perchè vanno di moda nè perchè ricordano questa o quella attrice; semplicemente trovo che mi stiano bene ed è per questo che li indosso spesso.

Certo, non vado a farci la spesa o a bere il caffè ( anche perchè ci vado in tuta e non sarebbe proprio il caso) però, quando esco con il mio fidanzato o vado a fare shopping o dei giretti con le amiche li metto sempre volentieri.

Ho provato molti rossetti rossi e sinceramente nessuno mai mi aveva pienamente soddisfatta, soprattutto dal punto di vista della durata.

Come ben si sà, i rossetti non sono prodotti a lunga tenuta e tendono a scolorire velocemente, per di più quelli rossi, quando iniziano a sbiadire lasciano sulle labbra quell'antiestetico alone rossastro con annesso contorno labbra ben in vista.

Esistono moltissime tonalità di rosso e quelle che più mi donano virano o al rosso cupo o al rosso lacca.

Ho sempre tenuto d'occhio i rossetti Mac ( ho praticamente quasi tutti i colori nude) sia nello store che sul web ma mi sono decisa ad acquistarli solo da poco.

Il primo che ho comprato è stato il Ruby Woo, sinceramente ero indecisa fra questo e il Russian Red, ma poi alla cieca ho deciso appunto di acquistare quello.

Pensavo fosse un rosso intenso e molto deciso, in realtà il colore vira più sul fragola: la stesura è davvero difficoltosa, ed infatti vi consiglierei d'applicarlo con un pennellino labbra, credo che sia uno dei rossetti più duri da stendere, che io abbia mai provato, il finish è totalment mat ed è talmente opaco da risultare anche abbastanza secco sulle labbra.

Io non ho problemi di labbra screpolate ma devo ammettere che quando lo indosso non risulta essere particolarmente confortevole.

La durata merita una lode a parte in quanto questo rossetto è davvero davvero indelebile: applicato la mattina vi resterà intatto per molte ore, onde evitare pasti lucculliani e litri e litri d'acqua.

Di contro il Russian Red è stato acquistato nel mio ultimo viaggio londinese e precisamente nel monomarca Mac all'interno dell'aereoporto Stansted ( fra l'altro pagato davvero poco ovvero sulle 10 sterline).

Appena arrivata a casa l'ho subito paragonato al Ruby Woo e, devo dire che il colore non è poi così differente.

Certo la differenza c'è e si nota ma è davvero minima: la cosa che più mi è piaciuta però è che , quest'ultimo rossetto è un rosso cupo davvero carico.

Inoltre il Russion Red è molto più scorrevole e idratante dell'altro, anche se consiglio sempre di applicarlo con un pennellino.

La durata è lievemente inferiore ma d'altronde non è così pastoso e duro da stendere ed infatti si presenta anche molto più confortevole una volta indossato.

Nonostante questi rossetti abbiano delle piccole pecche il valore della loro qualità non cambia: sono fantastici e da avere assolutamente nel caso adoriate questi tipi di colorazione.

La pigmentazione è fenomenale e l'effetto mat che lasciano sulle labbra rende il look davvero fine e sofisticato.

Solitamente quando li indosso prediligo un look piuttosto essenziale, per far si che il rossetto risalti al meglio, ed applico semplicemente un ombretto mat color beige con una riga di eyeliner e tanto mascara. 

Il prezzo è di 18.50 euro, ottimo se si pensa alla qualità eccellente, o anche meno se possedete o avete un'amica in possesso della Mac Pro Card. 

Vorrei ricordare inoltre che, portando 6 vuoti in un monomarca Mac, potrete avere gratuitamente un lipstick della linea permanente.

- Perdonate le mani ma ho una gattina e dai graffi, purtroppo, non posso esimermi-

A sinistra troviamo il Russian Red mentre a destra il Ruby Woo. Le foto sono tutte scattate all'aperto con luce naturale senza flash, l'unica fatta all'interno con flash è la seconda partendo dall'alto.

Urban Decay: Naked Basics

Ho sinceramento pensato a quale fosse il prodotto, fra tutti quelli che possiedo, che potesse, in qualche modo, rispecchiarmi maggiormente dal punto di vista del make up.

Ho rovistato nei meandri del mio beauty e non ho avuto dubbi: la palette di ombretti di Urban Decay, Naked Basics, fa proprio al caso mio.

Sono una persona molto riservata, soprattutto con gli estranei o con chi conosco poco, non sono per nulla estrosa nè eccentrica, non oso mai combinazioni di colori eccessivi e le tonalità che utilizzo più spesso sugli occhi, se non le uniche, sono quelle nude.

Fino a qualche anno fa adoravo gli ombretti shimmer ed infatti m'innamorai e comprai una bellissima palette Dior che uso ancor oggi, anche se in misura assai minore, ora invece, probabilmente anche a causa dell'età che avanza :) , prediligo ombretti dal finish opaco.

Certo è che, a differenza di quelli shimmer che sono quasi sempre molto pigmentati e scriventi, quelli opachi spesso hanno una qualità non certo ottima.

Difficilmente infatti sono riuscita a trovarne di belli e pigmentati allo stesso tempo; questo però non è capitato con questa palette che, oltre ad avere dei bellissimi colori ha anche un'ottima qualità.

Gli ombretti, 6 x1.3g, sono tutti molto pigmentati, anche quelli più chiari, per nulla polverosi e con dei colori che adoro.

Sono quasi tutti mat e l'unico che ha delle leggere perlescenze è il color Venus, ovvero il primo che vedete da sinistra, che svolge il compito d' illuminare l'arcata sopraccigliare.

Il prezzo è di 25,90 euro e i prodotti Urban Decay si trovano solo da Sephora.

Credo che il rapporto qualità prezzo sia ottimo, ho la convinzione che sia meglio avere meno prodotti ma con una qualità alta piuttosto che il contrario. 

E' davvero difficile riuscire a reperire ombretti o palette mat, non so perchè le case cosmetiche abbiano questa riluttanza nei loro confronti: io trovo che siano eleganti e raffinati e che stiano bene a donne di tutte le età.

Secondo il mio parere questo è un prodotto da avere soprattutto, se come me, non amate gli ombretti troppo shimmer o luccicanti.

Credo sia un'alternativa davvero validissima alle ormai famosissime Naked 1 & 2 che, fra l'altro, di mat non hanno praticamente niente.

Swatches Naked Basics: da sinistra Venus, Foxy, W.o.s, Naked 2, Faint, Crave.

Un nuovo inizio...

Ho avuto un blog,  fino a poco tempo fa, ma, a causa di un cambio immagine dello stesso ho deciso di abbondare la piattaforma e trasferirmi qui.

Non metto link in quanto avrei il piacere di ri-parlare di alcuni prodotti usati e testati in maniera più approfondita e più consapevole, qui.

Questo blog nasce per uno scopo preciso.

Non ho velleità artistiiche di scrittura, anche se adoro mettere mano a carta e penna o digitare su una tastiera per esprimere le mie opinioni, i miei stati d'animo etc...

Credo semplicemente che, a volte, una voce fuori dal coro sia essenziale ed è per questo che ho deciso di mettermi a scrivere, e provare a recensire in maniera quanto più esaustiva certi prodotti riguardanti il mondo del make up, ma anche no.

Penso che molte persone si mettano ad una tastiera ed aprano un blog solo con il desiderio di ricevere prodotti dalle case cosmetiche: non importa se il/i prodotto/i fa/fanno schifo, l'importante è recensire positivamente per ricevere altra merce.

Questo non è il mio caso, ed è per questo che questo blog nasce: per dare un'opinione vera e sincera di tutto quello che ho provato, provo o proverò, senza peli sulla lingua.

Comunque il mio nome è Chiara ed ho appena compiuto 27 anni, mi sono da poco laureata in scienze pedagogiche e da "grande" vorrei lavorare in una comunità minorile.

Ho molti interessi, per lo più culturali, ma anche leziosi come appunto il make up e relativi prodotti di bellezza.

Penso che spesso si reputino, a torto, donne/ uomini amanti di questi frivolezze, in maniera fin troppo superficiale, come se la vita di una persona dovesse per forza di cose ruotare solo intorno a questo punto.

Ma anche no!

Detto questo vi saluto e vi mando un grande abbraccio, nella speranza che questo blog risulti a voi interessante.